Per procedere tramite recupero giudiziale, con decreto ingiuntivo, è richiesto da parte del cliente il possesso di documenti che provino il diritto a ottenere il pagamento (fatture, contratti, documenti di consegna, libri contabili).
Nel caso in cui, al diritto al credito si aggiunga il timore di mora (periculum in mora) è possibile procedere con la richiesta di sequestro conservativo.
Nei casi più estremi, si può arrivare infine al pignoramento dei beni:
- Pignoramento mobiliare (riferito cioè ai beni mobili in possesso del debitore)
- Pignoramento immobiliare (relativo a immobili abitativi o commerciali in possesso del debitore)
- Pignoramento presso terzi (relativo cioè a crediti che il debitore vanta verso soggetti terzi)
Le principali attività svolte dallo Studio Legale, in ambito di recupero crediti, si possono riassumere in diverse fasi di intervento:
- Analisi del credito
- Indagini economico patrimoniali
- Decreto ingiuntivo
- Precetto
- Pignoramento mobiliare diretto o presso terzi
- Pignoramento immobiliare
- Sequestro conservativo
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